L’arcangelo Michele e l’arcangelo Gabriele sono lieti di annunciarvi la venuta di vostro fratello in Cristo, Padre Pio… Eccomi qui, care sorelle, in questa casa dove non ero mai venuto prima d’ora… Sono lieto di essere qui, fra voi. Vedete, per me il tempo non esiste. Tenete però presente che tutto quello che vi ho detto si realizzerà chiedo a tutti di pregare per il mondo intero… Avrete dei momenti tragici… State attenti al mese di maggio. Vedo ancora dei terremoti, delle alluvioni… Vedo del sangue. Povera Italia… sta andando verso una brutta violenza. Pregate, pregate, affinchè la pietà di Dio risparmi qualcosa. Pregate per i tre giorni di buio che vivrete … Ma non lasciatevi smarrire. Vi saluto e vi benedico… Che il Signore vi aiuti, perchè di aiuto ne avrete molto bisogno.Tutto si fermerà per tre mesi L’arcangelo Michele e l’arcangelo Gabriele sono lieti di annunciarvi la venuta di vostro fratello in Cristo, Padre Pio…
Sono giunto tra voi per darvi un messaggio di speranza… ma è anche un messaggio tragico. Gli avvenimenti che ho annunciato da tempo stanno precipitando. Il mondo va ormai verso la rovina totale. Ci saranno enormi cataclismi. Vedo dall’alto la terra come una enorme palla avvolta da nubi infuocate… Sono disperato… Non so più come fare… Pregate, pregate, pregate e preparatevi. Vi ho già detto che verranno a mancare le cose più essenziali. Fate delle provviste, almeno per tre mesi… Tutto precipiterà in pochissimo tempo. Quando ve ne renderete conto, avrete già la valanga addosso. L’umanità è vicina al baratro… Cercate di stare vicini, di aiutarvi, perchè avrete bisogno l’un l’altro di aiuto. Il ritorno di Cristo non è vicino… ma manca poco. Preparatevi… Sono angosciato. Molti uomini hanno davanti il precipizio e non lo vedono.
Non ci sono mezzi termini per annunciare il Castigo che avverrà. Tu, piccola A., ascolta bene: non ti crucciare troppo per questo e per quello e redigi gli scritti importantissimi che Dio ti darà. Ogni colpa sarà lavata, ogni peccato purificato e presto, molto presto, arriverà l’Armata Rossa. Ma voi non giudicate, accoglieteli come fratelli, figli dell’unico Dio. Essi verranno armati di molte parole da spargere per spegnere il sentimento della fede nel cuore umano.
Ma voi direte sempre questo ritornello:”Siamo figli di Dio, e tali vogliamo rimanere. Nessuno ci strapperà la fede dal nostro cuore, perché siamo stati rigenerati dal Sangue di Gesù Cristo Dio e con Lui, per Lui e in Lui riporteremo vittoria”.
E queste frasi le dovrete ripetere anche migliaia di volte, fino a stancarli, fino a deluderli, fino a reprimerli, così che snervati,
fidati, ritorneranno nelle loro case. Hanno paura di una sola cosa, questi uomini: della fede di Colui che guida il popolo italiano nella Chiesa, il Santo Padre. Vestito di bianco appare loro come una figura temibile e certamente inopportuna per il loro piano diabolico. Essi non sanno come eliminarlo.
Perciò ricordatevi: fedeltà a tutta prova al Santo Padre, pietà profonda per coloro che sono inviati a strappare la fede, ma non ci riusciranno! Le porte dell’Inferno giammai prevarranno contro la Chiesa di Cristo Dio!
Risolviti, piccina cara A., a dire molte serie parole di preparazione, perchè il Castigo è pronto e principalmente sarà questo: che coloro che hanno fatto del Sacerdozio una comoda poltrona per i propri gusti e comodi, gli sarà tolta, e in malo modo.
Non vi conturbate, però, voi anime semplici e pure che Dio vi farà agire in modo meraviglioso, opererete portenti, e stabilirete così un accordo con i vostri persecutori che, donandovi la loro attenzione, porterete indietro dalle loro posizioni sbagliate.
Essi riprenderanno il cammino giusto della vita e diranno: “Abbiamo cercato di ottenebrarli, ma loro, con la loro luce, ci hanno umiliati”.
Ed ecco che così si riporterà una grande vittoria spirituale e gli animi esulcerati saranno curati. Essi ritorneranno nella loro Patria ma cambiati e, nello stesso tempo, molti, qui, si saranno purificati giacche la Gerarchia corrotta e insolente deve pur purgarsi, mentre i buoni sacerdoti diventeranno Angeli di luce che rischiarano le tenebre.
Pace a voi, figli del mio cuore, e un abbraccio da Padre Pio da Pietralcina.
Mio carissimo padre,venerdì mattina ero ancora a letto, quando mi apparve Gesù.Era tutto malconcio e sfigurato. Egli mi mostrò una grande moltitudine di sacerdoti regolari e secolari, fra i quali diversi dignitari ecclesiastici; di questi chi stava celebrando, chi si stava parando e chi si stava svestendo delle vesti sacre.La vista di Gesù in angustie mi dava molta pena, perciò volli domandargli perchè soffrisse tanto. Nessuna risposta n’ebbi.Però il suo sguardo si riportò verso quei sacerdoti; ma poco dopo, quasi inorridito e come se fosse stanco di guardare, ritirò lo sguardo ed allorchè lo rialzò verso di me, con grande mio orrore, osservai due lagrime che gli solcavano le gote. Si allontanò da quella turba di sacerdoti con una grande espressione di disgusto sul volto, gridando: “Macellai!”.E rivolto a me disse: “Figlio mio, non credere che la mia agonia sia stata di tre ore, no; io sarò per cagione delle anime da me più beneficate, in agonia sino alla fine del mondo. Durante il tempo della mia agonia, figlio mio, non bisogna dormire.L’anima mia va in cerca di qualche goccia di pietà umana, ma ohimè mi lasciano solo sotto il peso della indifferenza. L’ingratitudine ed il sonno dei miei ministri mi rendono più gravosa l’agonia.Ohimè come corrispondono male al mio amore! Ciò che più mi affligge è che costoro, al loro indifferentismo, aggiungono il disprezzo, l’incredulità.Quante volte ero li’ li’ per fulminarli, se non fossi stato trattenuto dagli angioli e dalle anime di me innamorate… Scrivi al tuo padre e narragli ciò che hai visto ed hai sentito da me questa mattina. Digli che mostrasse la tua lettera al padre provinciale…”.
Gesù continuò ancora, ma quello che disse non potrò giammai rivelarlo a creatura alcuna di questo mondo.Questa apparizione mi cagionò tale dolore nel corpo, ma più ancora nell’anima, che per tutta la giornata fui prostrato ed avrei creduto di morirne se il dolcissimo Gesù non mi avesse già rivelato…Gesù purtroppo ha ragione di lamentarsi della nostra ingratitudine!Quanti disgraziati nostri fratelli corrispondono all’amore di Gesù col buttarsi a braccia aperte nell’infame setta della massoneria!Preghiamo per costoro acciocchè il Signore illumini le loro menti e tocchi il loro cuore.Fate coraggio al nostro padre provinciale, che copioso soccorso di celesti favori ne riceverà dal Signore.Salutatemi il padre provinciale e ringraziatelo per me dell’applicazioni.
Le profezie a volte sono ” Avvertimenti ” di quello che succederà se non cambieremo, nella fede, nella speranza, nell’odio e nella difesa dell’ambiente. Quando una profezia non si avvera è perchè forse il messaggio è arrivato e si è cambiato in tempo… Escludendo il carattere religioso è ormai assodato che siamo in un punto di non ritorno, con continue guerre che macchiano di sangue l’uomo, con acqua, terra ed aria intrisa di veleni che lentamente uccidono la vita su questo pianeta… Cosa aspettarci se anche semplicemente noi stessi, singoli uomini, non ci curiamo più di nulla arrivando ad ucciderci per un semplice parcheggio ???
Gistre riflessioni Max, in effetti è un mondo che sta andando a rotoli e siamo noi i principali artefici di questi disastri. 🙁
A mia madre ha salvato la vita.
Lei l’ha visto, e non sapeva chi fosse, sai che lui aveva il dono di essere in più luoghi…
Mia mamma era una giovinetta, e stava quasi morendo lo vide passare accanto a lei….il giorno dopo era guarita….
Non posso non credere…oggi sto pregando Lui proprio per lei.
Un bacione
Angie
Grazie per questa tua importante testimonianza