Hotel del Salto, l’hotel della buona muerte
L’Hotel del Salto è uno di quegli alberghi in cui è praticamente d’obbligo fare un salto… se poi il nome diventa tutto un programma, come in questo caso, il “divertimento” è assicurato. Purtroppo però è praticamente impossibile soggiornarvi, essendo questo splendido albergo chiuso ormai da anni. Si trova in Colombia, arrampicato su una rocca sporgente nella vallata di Tequendama, nome che ricorda le pittoresche cascate si riversano nel fiume Bogotà.
A cosa deve il suo nome, “del salto?”. Principalmente perchè è stato costruito a 157m sopra il fiume che scorre sottostante, e perché nel secolo scorso è stato teatro di numerosi suicidi (o omicidi), quando molte persone si sono gettetate (o sono state gettate) da queste considerevoli altezze, per provare l’ebbrezza di un volo, o di un “salto” in piena regola.
L’albergo, ormai fatiscente, è però ancora oggi meta di numerosi turisti, che vi si recano soprattutto per tentare di mettersi in contatto con le anime di tutti gli sventurati che cadendo da quell’altezza hanno trovato la morte.
La leggenda che ammanta l’Hotel del Salto, infatti, vuole che tra le sue mura si aggirino ancora gli spiriti dei molti assassinati che qui vennero uccisi, scagliati giù dalle terrazze dell’hotel.
L’Hotel del Salto venne inaugurato nel 1924 e grazie alla vista che si poteva ammirare dalle sue terrazze divenne subito uno degli hotel più celebri e frequentati della Colombia. I primi problemi iniziarono a manifestarsi all’inizio degli anni ’40, quando, vista la mole di avventori, iniziarono anche a circolare grosse quantità di denaro…che divennero mira dei ranti rapinatori che a quel tempo circolavano in zona.
Come se non bastasse, il bar dell’hotel, che pare servisse dell’ottimo Rum (e dell’ottimo Gin), divenne il luogo di ritrovo di alcolizzati che, fra un bicchierino e l’altro, lasciavano trapelare opinioni contrarie al Regime, che spesso venivano messe a tacere o con una coltellata nella pancia, o con un meno cruento salto nel vuoto.
Negli anni ’50 poi prese avvio uno strano rituale: persone da tutto il mondo, anche di alta casta sociale, chiedevano alloggio nella struttura con il solo scopo di porre fine alla loro esistenza lanciandosi dalle terrazze o dal tetto del resort…
Ormai irrimediabilmente compromesso dalle troppe morti misteriose, l’Hotel del Salto perse tutta la clientela facoltosa che finora l’aveva frequentato, diventando poi il rifugio di malavitosi, ladri e assassini. Fu così che l’Hotel del Salto, da albergo lussuoso, divenne poco più di uno squallido motel, e così rimase fino agli anni ’90 del secolo scorso, quando a ridargli un po’ di fama (anche se alquanto macabra) contribuirono alcune strane voci che iniziarono a circolare sul suo conto.
Gli abitanti della zona, infatti, testimoniarono di vedere ombre e fantasmi nelle sue stanze, di udire voci, lamenti e urla strazianti nelle sue stanze, additando l’hotel come maledetto e decretando per sempre la sua fine. L’albergo venne quindi chiuso e abbandonato al suo destino.
Di recente l’Hotel del Salto è stato ristrutturato e convertito in museo, e i turisti del macabro che lo visitano, incuriositi dal “salto” e dalle leggende di omicidi e suicidi, riportano testimonianze di fantasmi e strane voci avvertite al suo interno, e talvolta immortalate da qualche videocamera.
Tuttavia, c’è un altro luogo, e per giunta in Italia, in cui un “salto” è stato reso immortale, meritoriamente. Ma questa storia la racconteremo un’altra volta.
FONTE: http://gunghotravels.com/2015/03/18/hotel-del-salto-colombia/
Non lo conoscevo, grazie per avermi fatto scoprire questa meravigliosa leggenda e questo albergo.
grazie a te! è uno deli alberghi più particolari che ho mai incontrato, in effetti….ma non credo di volerci andare!