Quando si parla di treni fantasma, la mente corre a locomotive sbuffanti che arrancano su ferrovie immerse in paesaggi desolati. Treni fantasma che viaggiano verso un destino beffardo, ripercorrendo continuamente il loop che li ha portati a diventare, appunto, treni fantasma. Ma nel caso di Silverpilen, treno fantasma che infesta la metropolitana di Stoccolma, il treno fantasma è reale.
La storia del treno locomotiva poltergeist di Stoccolma ha inizio nel 1965, secondo Christoffer Sandahl, direttore del Spårvägsmuseet, il Museo Svedese dei tram. Quell’anno, la metropolitana di Stoccolma ha acquistato otto vagoni in alluminio non verniciato da aggiungere alla sua flotta. Nelle intenzioni di chi lo comprò, i treni non verniciati avrebbero dovuto gradatamente prendere il posto di tutti gli altri già circolanti sulla linea metropolitana di Stoccolma, che erano tutti verniciati di verde. Usare treni non verniciati, infatti avrebbe portato un consistente risparmio nelle casse dell’azienda di trasporto pubblico di Stoccolma. Prima però era necessario sapere cosa ne pensasse la gente di quei nuovi treni così nudi… E fu così che le otto sferraglianti carrozze di Silverpilen fecero la loro apparizione a Stoccolma.
Silverpilen, treno d’argento
Anche prima di diventare una storia di fantasmi, il treno si era guadagnato il soprannome Silverpilen (o Silver Arrow, Freccia d’argento) dalla gente del posto. Secondo Sandahl, il treno non era molto popolare tra gli abitanti di Stoccolma, che erano addirittura disgustati dal suo aspetto grezzo. Ma non era solo l’esterno di lucido argento che destava stupore. Le vetture erano infatti state realizzate con un design leggermente diverso rispetto ai treni standard della metropolitana di Stoccolma. Le porte si aprivano sull’esterno del treno, il che rendeva gli interni, privi dei soliti annunci e decorazioni, più spaziosi, consentendo il trasporto di un maggiornumero di persone. A differenza dei treni della metropolitana, generalmente brillanti e pulite, gli interni del treno d’argento erano un po’ più sporchi, con segni di graffiti parzialmente cancellati, e il suo aspetto era decisamente poco gradevole.
Tutto questo ha contribuito ad alimentare la leggenda segondo cui il Silverpilen altro non fosse che, appunto, un treno fantasma, che appare e ricompare in orari ben definiti, con il suo carico di passeggeri…fantasma. Si racconta infatti che Silverpilen trasporti gli operai morti bruciati dopo che un treno della metropolitana aveva preso fuoco all’interno di una galleria, sebbene sono sia mai stato documentato un incidente del genere nella storia della metropolitana svedese… si racconta anche che Silverpilen sia un treno capace di annullare completamente il tempo: un passeggero che salì su Silverpilen per un breve tragitto, volendo raggiungere solo la stazione successiva a quella in cui era salito, in realtà rimase a bordo di Silverpilen per oltre una settimana…
Dal 1970 la leggenda di Silverpilen era molto diffusa, ben nota in tutta la Svezia, e la fama del treno fantasma era in decisa crescita. Poi, nella prima parte del decennio il sistema della metropolitana è stato ampliato, dando avvio alla nuova linea blu nel 1975. Come parte integrante di questa espansione, è stata costruita una nuova stazione, chiamata Kymlinge, per servire una zona in cui era prevista una riqualificazione economica… che però non si è mai verificata, e così anche Kymlinge è stata abbandonata al suo destino, restando spoglia e vuota al suo interno, permettendo così la nascita di numerose leggende sul suo conto: si racconta infatti che solo i morti passino a Kymlinge, e si iniziò a testimoniare come Silverpilen si fermasse proprio a Kymlinge, per far salire e secendere i suoi passeggeri fantasma.
Ma proprio come Silverpilen, Kymlinge era chiaramente reale, ma anche in questo caso le storie soprannaturali l’ammantarono di mistero. Silverpilen continuò a essere usato nella metropolitana di Stoccolma fino al 1995 o al 1996, quando è stato finalmente dismesso, e i treni smembrati.
In questo modo si pensava forse di mettere fine alla leggenda di Silverpilen, ma così non fu, perchè tutti conoscono, bene o male, la leggenda della freccia d’argento svedese. E per di più, il vero treno non è completamente scomparso. Secondo Sandahl un paio di vetture sopravvivono ancora, in tutto il Paese. La metà di uno dei treni è stato spostato alla Scuola di polizia di Stoccolma, dove viene utilizzato come ambiente di formazione per insegnare ai cadetti come fermare i criminali sulla metropolitana. L’altro treno sopravvissuto si trova presso la sede della Hägglunds, società svedese che ha costruito il treno.
Nonostante tanto tempo sia passato, le storie di Silverpilen infestano ancora le tracce della metropolitana di Stoccolma e il treno argento si ferma silenzioso e misterioso nella stazione fantasma di Kymlinge… e ci sono ancora molte persone che, vedendo arrivare il lucido treno, preferiscono aspettare quello successivo, per non rischiare di trovarsi improvvisamente…morti.
fonte: atlasobscura
Che grande storia! La realtà è spesso più sorprendente della fantasia!
confermo 😉