Oggi, primo marzo, come di consueto c’è lo spazio dedicato alle stringhe di ricerca del blog di febbraio.
Questo mese è stato tutto sommato un mese calmo e tranquillo: 8600 e passa visite (meno di gennaio), nuovi followers, un blog “consanguineo” appena nato (quello di Mathias che ne ha in mente delle belle e già ho la tremarella) e per il resto, solo minuzie.
Sarà che sta arrivando la primavera, sarà che qualcosa si muove, sarà che sono lunatica peggio della luna, sarà che il prossimo mese abbandonerò per sempre i venti e approderò ai fatidici 30 anni, ma…l’umore è assai ballerino e sento dei cambiamenti importanti in arrivo, e la cosa non è solo metaforica, ma di questo avrò modo, forse, di parlarne più avanti.
Ho lasciato qualcosa in sospeso, e prima o poi dovrò fronteggiarmi con essa…sopravviverò?
Non lo so, era qualcosa preventivata da tempo e la scadenza ora si avvicina, e con essa anche le mie paure e i miei timori…come se non bastasse, il mio sesto senso mi dice che qualcosa sta per accadere, ma non riesco a capire se sarà positivo o negativo per me…sono solo sensazioni, ma lasciano l’amaro in bocca, come se avessi bevuto troppo in fretta una tazzina di caffè non zuccherato…
Ma basta con la tristezza, e diamo sfogo ai tasti del pc: stringhe di ricerca di febbraio!
Decisamente, c’è stato chi ha scambiato il mio blog per un’agenzia matrimoniale: stringhe come cerco donna sposare e facebook cerco una persona per compagna eventuale secondo me lasciano ben pochi dubbi. Solo che qui si parla di fantasmi, non di fidanzamenti.
Si spinge oltre chi cerca fantasma spensierato da sposare…credo tu abbia dei seri problemi, trovarti una ragazza in carne e ossa no, eh?
Uno che ha sicuramente dei seri problemi è anche chi ha cercato ti sposerò? bianco e nero. Mi rifiuto di dare spiegazioni. Solitamente si dice testa o croce, ma mettere alla sorte il matrimonio mi sembra un po’ strano…
Abbastanza in tema col blog c’è poi questa bella domanda: dov’è il fantasma. Se lo sapessi te lo direi, ma non ne ho la più pallida idea. Metti un annancio su bakeka.it e vedrai che forse qualcuno ti risponde.
Uno che gran poca dimestichezza coi fantasmi dev’essere sicuramente l’autore, anzi il digitatore di cosa è successo di negativo al castello del catajo. Dunque, vediamo: di negativo assolutamente nulla, Lucrezia degli Obizzi non è morta al Catajo ma nella sua casa di Padova, e la pietra su cui esalò l’ultimo respiro è conservata al castello. Ne ho parlato in lungo e in largo in due post, uno cheè stato proprio il mio battesimo come aspirante cercatrice di fantasmi, e un secondo post in cui parlavo della mitica Gabrina, la servetta burlona.
Macabro all’infinito è chi cercava chiesa corpo bambino sepolto sotto piastrelle. Non ne ho mai sentito parlare, e se la trovassi, credo che la raderei al suolo!
Non ho capito poi molto bene il senso di questo l’albero di poltergeist. Mai sentito parlare di alberi poltergeist, non saprei proprio come aiutarti.
Poi mi sono chiesta e richiesta il significato di questo gatto nero siberiano: un gatto dalla Siberia? Possibile. Gatti neri? ce ne sono eccome, Nerone sarebbe contento di conoscerli.
Un provetto designer è poi chi ha cercato sedie a forma di manichino. Dunque, il mio blog non è solo un’agenzia matrimoniale, immobiliare, e un blog di ricette fantasmiche, ma ora diventa pure una succursale dell’Ikea. Fantastico. Che altro potrebbe diventare?
Una concessionaria? A questo farebbero pensare le stringhe auto d’epoca francese monoposto, vecchia Lamborghini diablo usata, harley davison (sic) da scanare (sic!) e un fantastico pensiero per una ashton martin di jam (sic!!!) bond usata da affittare.
Oppure oppure…potrebbe diventare una latteria? Ahhh certo, difatti a questo forse pensava chi ha scritto sfondi per latte. Mi astengo da ogni commento…
Qualcuno poi ha scritto ho spinto la macchina di una ragazza impantanata nel prato. Bravo. Tu sì che sei un cavaliere, altro che quel simpatico ragazzo di Mathias.
Ma forse la persona che ha cercato questo proprio al mio amico si riferiva, quando ha scritto pensiero su che c’azzecca Mathias? E che ne so io che c’azzecca Mathias?
Puglioferrarese ocio che troppe savarine….fanno male la testa! 😛
Ciao Lady 🙂 sono passato dal blog di Mathias, ho appena letto la prima parte del Racconto “Un bacio di menta e liquirizia”, e devo dire che è davvero bravo 🙂
….non dico niente…. però in effetti sì, scrive molto bene…anche troppo, direi! é_è
hahahahaha geniale questa cosa del post con gli sfondoni di ricerca..mi perdonerai se un giorno farò la stessa cosa? Il copyright resta cmq tuo 😉 un salutone e auguroni
Ma ceeeeerto, fai pure, mi divertirebbe a leggere le stringhe degli altri! E tranqui, l’han fatto prima di me una classifica siffatta, dunque nessun copyright! 😉 Un abbraccio forte!
30 anni, cazzo come sei giovane, ti odio…..
(e comunque entri nel periodo della donna in cui ha maggiore propensione e propulsione sessulae….)
ihihhi perchè, te sei un vecchietto? :PpP
M’ha fatto ridere il termine “propulsione”…manco c’avessi i reattori nucleari attaccati ai piedi! XD
Innanzitutto ti mando un abbraccio forte forte dopo aver letto l’inizio.
Le tue stringhe sono sempre assurdissime…a me sono abbastanza normali, eccetto qualcuna che mi ha lasciato così O_O
Grazie infinite Ndina, sono contenta che ti piacciano le mie stringhe! Erano un po’ più demenziali prima, adesso….quasi normali, direi!
Le tue sono stringhe incredibili, le mie invece sono ordinarie, cara Lady Gost, il tuo sesto senso è ben sintonizzato?
Io spero che ti accada qualcosa di bellissimo…chiaro?
Ciao e un bacio
Angie
Speriamo Angie, speriamo proprio! Io attendo, ma sai ci si deve sepre aspettare qualcosa, bello o brutto non dipende da noi 🙁
purtroppo la notizia del bambino sepolto sotto la chiesa è vera, o almeno la notizia in sé. Se poi sia fondata nella realtà non lo so, ma è stata riportata da Chi l’ha visto un paio di settimane fa. Pare che in Trentino (mi sembra) alcuni operai una quarantina di anni fa, nel fare dei lavori in una canonica, abbiano rinvenuto i resti di un bambino. poi però non ho più seguito la notizia, perciò non ti so dire altro.
Sì, ho visto questa notizia, che tristezza cavoli! 🙁